L'Italia è sott'acqua. Il Brasile è sotto ghiaccio. La Polonia è nell'epicentro di una rara ondata di trombe d’acqua. L'Artico batte i record di temperatura, mentre la Kamchatka trema da migliaia di scosse di assestamento.
In una sola settimana si sono verificati decine di eventi climatici e geofisici, ognuno dei quali, preso singolarmente, avrebbe potuto diventare la notizia principale dell'anno. Ma ormai non ci soffermiamo più su questi eventi. Li sfogliamo semplicemente e andiamo avanti.
Abbiamo iniziato a percepire il cambiamento climatico come uno sfondo. Ma quando ogni anno vengono battuti dei record e l' "incredibile" diventa la norma stagionale, non si tratta di adattamento.
Si tratta di abituarsi alla crisi. Questo numero tratta dell'importanza di riflettere seriamente, già oggi, sulla direzione che stiamo prendendo. Perché il clima non riguarda solo gli "ambientalisti" o gli "scienziati". Riguarda l'aria che respiriamo. L'acqua che beviamo. La terra su cui sorgono le nostre case. E se iniziamo a parlarne seriamente, con tutta la responsabilità del caso, se troviamo il coraggio di guardare in faccia la realtà, potremo fermare la progressione dei cambiamenti climatici e salvare vite umane.
Guardate sul nostro canale altri materiali sulle vere cause delle crescenti catastrofi climatiche e sulla loro progressione sulla base di un modello matematico:
📍I terremoti catastrofici sono inevitabili. L’allarme degli scienziati
👉 https://youtu.be/OZ8qmZR0WB4?si=PRZw9H7cp2e5sSo7
📍 Nuovo rapporto sul clima. Gli scienziati chiedono urgentemente l'aiuto dell'umanità
👉 https://youtu.be/2FrcvpgnXu4?si=wqU9MJFvFpB8Z5Kv
Condividete questo video con chi ancora pensa che "il tempo sia semplicemente diventato strano". Ogni visualizzazione è un passo avanti affinché più persone vedano la realtà. La conoscenza salva vite umane: non lasciate che la verità rimanga dietro le quinte.