Avrete probabilmente notato che, nella settimana appena trascorsa, si è registrato un aumento improvviso dell'attività vulcanica sul pianeta. Ciò che ha allarmato gli scienziati è il comportamento insolito dei vulcani durante le eruzioni.
Oggi discuteremo le cause di queste preoccupanti anomalie nel nostro riepilogo settimanale degli eventi climatici che si sono verificati nel mondo dal 6 al 12 novembre 2024.
La sera del 6 novembre, l'uragano tropicale "Rafael" ha colpito duramente Cuba.
Quando "Rafael" si stava ancora avvicinando alla costa cubana, i suoi venti potenti hanno danneggiato la rete elettrica nazionale, lasciando oltre dieci milioni di persone senza elettricità.
Sempre il 6 novembre, l'incendio denominato "Mountain Fire" ha devastato le montagne della contea di Ventura, in California, USA. Raffiche di vento fino a 96 km/h hanno permesso al fuoco di espandersi rapidamente su centinaia di ettari, distruggendo 134 edifici e causando ferite a 5 persone. L'incendio ha raggiunto un'estensione di oltre 8.300 ettari.
Una tempesta invernale ha portato nevicate record in anticipo negli stati del Colorado e del New Mexico. Nella città di Denver, si sono registrati quasi mezzo metro di neve, il maggiore accumulo di novembre negli ultimi 40 anni.
Dal 7 novembre, nella penisola della Kamchatka, in Russia, il vulcano Shiveluch ha eruttato tre volte in un solo giorno, spingendo gli scienziati a emettere avvisi di allerta per l'intensa attività vulcanica. Nella località di Ust-Kamchatsk, il cielo è rimasto coperto per giorni da una coltre di cenere, mentre la neve si è tinta di grigio. Strade e cortili sono stati sepolti sotto uno spesso strato di cenere vulcanica.
L'eruzione del vulcano Shiveluch è stata inaspettata. Di solito, i segnali sismici preannunciano l'arrivo di un'eruzione, ma il 7 novembre l'attività vulcanica è stata sorprendentemente poco evidente.
L'11 novembre, in Colombia, nel dipartimento di Antioquia, il vulcano di fango Los Aburridos ha espulso fango e cenere in aria, seguito da una forte esplosione che ha generato una colonna di fuoco dal cratere. Otto persone hanno perso conoscenza a causa del fumo e del gas, e sono state trasportate in ospedale.
Il vulcano Lewotobi Laki-Laki in Indonesia continua a mostrare un'elevata attività, causando danni a insediamenti e infrastrutture. Durante una delle eruzioni più potenti, la cenere è stata spinta fino a un'altezza di 16,7 km sul livello del mare. Molti abitanti hanno richiesto assistenza medica, con un aumento di casi di respiro affannoso e tosse.
Gli esperti hanno sottolineato l'atipicità dell'eruzione del vulcano Lewotobi Laki-Laki del 3 novembre. Non solo questo vulcano non è tipicamente esplosivo, ma rocce incandescenti di grandi dimensioni sono state lanciate fino a 7 km di distanza, creando crateri con diametri fino a 15 metri e profondità di 5 metri.
Perché, dunque, l'attività vulcanica sta aumentando su scala globale? E perché le eruzioni diventano sempre più imprevedibili e anomale?
Generalmente, le eruzioni avvengono quando il magma risale da una camera magmatica situata sotto il vulcano. Tuttavia, attualmente, gli scienziati osservano un fenomeno inusuale: il magma sta risalendo direttamente dagli strati profondi della Terra, con un diverso composizione e una potenza che richiede una straordinaria energia aggiuntiva.
Studi indicano che le influenze cosmiche esterne stanno trasferendo una notevole quantità di energia al nucleo terrestre, trasformandola in calore e riscaldando il mantello. Questo riscaldamento rende il magma più caldo e fluido. Inoltre, l'accelerazione della rotazione terrestre aumenta la forza centrifuga, facilitando la risalita del magma verso la superficie. Il calo della pressione durante la risalita provoca un rilascio improvviso di gas disciolti, che espandono il magma, facendolo "ribollire" come il sangue di un sub che risale rapidamente in superficie.
Questo tipo di magma erode più velocemente la crosta terrestre, raggiungendo la superficie quasi senza ostacoli.
Questi processi spiegano perché le eruzioni avvengono all'improvviso, senza segni evidenti di preavviso, come nel caso del vulcano Shiveluch, e perché le esplosioni diventano sempre più potenti.
Molti potrebbero negarlo, ma i segnali indicano che il nostro pianeta si sta disgregando dall'interno.
Siamo di fronte a una seria minaccia. Simili cicli si sono verificati ogni 12.000 anni, portando a drastici cambiamenti e a conseguenze catastrofiche per la vita sul pianeta.
La comunità mondiale deve passare dalla discussione del cambiamento climatico all'azione concreta. Dobbiamo unire tutte le competenze scientifiche, coinvolgere i migliori esperti per trovare soluzioni e considerare approcci diversi.
Questa è la nostra unica possibilità di stabilizzare il clima prima che sia troppo tardi!